Come da tradizione, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Lecco anche quest’anno, che l'OMS ha indicato come l'anno degli infermieri, ha avviato il progetto “Corso di primo soccorso” rivolto alla popolazione studentesca, in particolare agli alunni delle classi quarte e quinte degli istituti superiori della Provincia.
Gli incontri fino ad oggi hanno interessato l’istituto ISS Greppi di Monticello e ISS Vigano di Merate, circa 150 studenti tra i 17 e i 19 anni, oltre il corpo docenti presente.
Obiettivi del corso: far conoscere la professione degli infermieri e spiegare ai ragazzi il sistema della chiamata diEmergenza, fornendo loro nozioni su come comportarsi nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi. Nello specifico gli argomenti trattati durante gli incontri sono stati quattro:
una prima parte introduttiva sulla figura dell’infermiere: di cosa si occupa, quali sono le sue competenze e il percorso Universitario svolto
una seconda parte sul sistema dell’Emergenza Urgenza 112, l’importanza della chiamata al numero unico di Emergenza, quali informazioni dare e come comportarsi con l’operatore all’altro capo del telefono
una terza parte sui possibili eventi traumatici e medici. Cosa fare e non fare nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi. Simulazioni di possibili situazioni davanti alle quali lo studente può trovarsi nella sua quotidianità
Principidi RCP con simulazioni su manichini e RCP-Cube con feedback sulla qualità del massaggio cardiaco
Moltissimi studenti hanno trovato il corso utile e informativo, spiegato con un linguaggio semplice, comprensivo e alla portata di tutti.
Numerosi partecipanti hanno inoltre evidenziato come l’utilizzo di filmati, le simulazioni di scenari e chiamate al 112, l’utilizzo di manichini per l’RCP abbiano reso l’evento partecipativo e coinvolgente.
Riportiamo alcuni commenti liberi rispetto ai contenuti: “Illustrato molto bene come effettuare il primo soccorso in tutte le situazione” “ho imparato nuove tecniche di cui non ero a conoscenza” “hanno spiegato bene l’essenziale per intervenire”
Rispetto agli infermieri, alcuni studenti hanno commentato: “siete molto competenti” “continuate così, c’è bisogno di persone come voi”
Inoltre è stato mostrato interesse non solo per l’aspetto “clinico” del corso, ma anche per il percorso di Studi in Infermieristica e la professione stessa.Nel mese di marzo sono in programma altri incontri.
