Giornata Internazionale dell'infermiere

19 Maggio 2016

Vi proponiamo le locadine della campagna della FNC per il 12 maggio- Giornata internazionale dell'Infermiere: noi le troviamo molte belle e tu?

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CENA CON DELITTO

12 Maggio 2016

Vi informiamo che le iscrizioni per l'evento sono chiuse, avendo raggiunto il numero massimo di prenotazioni possibili. Vi ringraziamo e vi aspettimo alla Casa sul pozzo, dove ci è stato riservato il parcheggio del supermercato COOP, a 50 mt sulla dx se si proviene da Lecco.Il pagamento della quota prevista ( solo 10€ per gli iscritti al nostro collegio e 20€ per i non iscritti) dovrà essere effettuato in contanti la sera stessa.


Giovedi 12 maggio 2016, per celebrare la Giornata Internazionale dell'infermiere, il Collegio IPASVI di LECCO ha il piacere di invitare infermieri e accompagnatori alla CENA CON DELITTO che si terrà presso la " Casa sul Pozzo".  Le iscrizioni all'evento saranno possibili da lunedi 4 aprile 2016 fino a martedì 3 maggio 2016 telefonando al n. 0341 350102 durante gli orari di apertura.

Alleghiamo il programma della serata e il menù.

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Corso "I BAI della Persona in fase riabilitativa del percorso di cura"

16 Aprile 2016

Il prossimo sabato 16 aprile si terrà ad Oggiono un corso di aggiornamento. Maggiori informazioni nella sezione Corsi.


Assemblea annuale degli iscritti

13 Febbraio 2016

Tutti gli iscritti al collegio Ipasvi della Provincia di Lecco sono invitati a partecipare all' assemblea annuale che si terrà sabato 12 marzo 2016 dalle ore 8,30 alle ore 9,30 presso la sala conferenze della Banca Popolare di Sondrio in Via Previati, angolo Via Amendola Lecco.  In allegato il rendiconto finanziario 2015.

A seguire il corso gratuito, previa iscrizione, dal titolo  "L'uso del Web in sanità: tra deontologia e nuove strategie comunicative". Per maggiori dettagli consultare la locandina allegata.

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Ipasvi & Teleunica Tv

2 Febbraio 2016

Si è concluso il progetto con Teleunicatv che ha visto come protagonisti noi " persone assistite"  e gli Infermieri che con passione sono sempre al nostro fianco.

Ringraziamo per la disponibilità tutti i colleghi che hanno partecipato e la Dott. ssa Sala per la preziosa collaborazione.

Guarda la settima puntata della trasmissione " Gli infermieri per la Salute : Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita" realizzata dal nostro Collegio in collaborazione con Teleunica TV. Protagonisti saranno le colleghe Elena Pozzi e Novella Platani che lavorano in area pediatrica.

Guarda la sesta puntata della trasmissione"Gli Infermieri per la Salute: Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita"in onda su Teleunica Tv. Il tema trattato è la libera professione con le Dott. sse Giulia Corvaglia e Ilaria Invernizzi e la collega Carla Rumi.

Guarda la 5° puntata della trasmissione "Gli Infermieri per la Salute: Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita"in onda su Teleunica Tv: Le colleghe Dott. ssa Bodini e Dott. ssa Fieni parleranno dell'infermiere che lavora nell'area geriatrica.

Guarda la 4° puntata della trasmissione "Gli Infermieri per la Salute: Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita"in onda su Teleunica Tv: le colleghe Dott. ssa Laura Giacconi e Dott. ssa Gabriella Bettiga si confronteranno sul lavoro degli infermieri con i pazienti in cura presso i reparti psichiatrici e i pazienti in cura presso il reparto di malattie infettive.

Guarda la terza puntata della trasmissione "Gli Infermieri per la Salute: Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita": la giornalista Dott. ssa Katia Sala intervista  i colleghi Dott. ssa Miriam Arrigoni e Dott. Luca Conca che approfondiscono il rolo dell' Infermiere che lavorano in area medica ed in area chirurgica.

Guarda la seconda puntata della trasmissione "Gli Infermieri per la Salute: Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita": la giornalista Dott. ssa Katia Sala intervista  i colleghi Dott. Colombo e Ciceri che parlano del ruolo degli Infermieri che lavorano in area critica.

Guarda la prima puntata della trasmissione "Gli Infermieri per la Salute: Racconti di vita Professionale accanto alla Persona assistita" : nella puntata introduttiva la giornalista Dott. Katia Sala intervista la  Presidente Dott. ssa Cristina Tentori e la Vice- Presidente Dott. ssa Stefania Negri.

Le puntate posso essere viste in qualsiassi momento cliccando su Teleunicatv.
Trovi le trasmissioni nella sezione SPECIALI o TRASMISSIONI/PROFESSIONE INFERMIERE


Legge riforma Servizio Sanitario Regionale

31 Gennaio 2016

Dedichiamo questa pagina del nostro sito per aggiornare i nostri iscritti e i gentili cittadini sulla nuova Riforma del servizio sanitario in corso nella nostra Regione con notizie che riteniamo di maggior interesse:

 28 dicembre 2015

Pubblichiamo delle slides che rappresentano in maniera sintetica la legge di riforma del SSR, utile come primo approccio per leggere la riforma e comprendere meglio l’impatto che avrà sulle organizzazioni e sulla professione infermieristica. Ringraziamo il Dott. Zagari per la sua disponibilità.

1 gennaio 2016

ll Consiglio Direttivo e il Collegio Revisore dei Conti della Provincia di Lecco esprime le più vive congratulazioni alla Presidente nazionale Barbara Mangiacavalli per l'importante nomina a Direttore Socio Sanitario dell'ASST Bergamo Ovest. Il nuovo ruolo, istituito dalla Legge regionale 23/2015 di evoluzione del SSR, è nato con l'obiettivo di realizzare la continuità assistenziale tra l'area ospedaliera è quella territoriale link 

4 gennaio 2016

Invitiamo tutti i nostri iscritti a partecipare all' incontro pubblico che si terrà a Merate a partire dalle ore 18.00 il prossimo 13 gennaio. Parteciperanno come relatori: Dr Fabio Rizzi, presidente della terza commissione permanente della Sanità e politiche sociali, l'Avv. Angelo Capelli, vicepresidente della terza commissione permanente della Sanità e politiche sociali, il nuovo direttore generale dell' Ats della Brianza Dott Massimo Giupponi e il nuovo direttore generale dell'Asst di Lecco Dott Stefano Manfredi. Link

4 gennaio 2016

La Regione Lombardia ha pubblicato nella Serie Ordinaria n. 1 del 4 gennaio 2016 il D.g.r. 23 dicembre 2015 - n. X/4662 Indirizzi regionali per la presa in carico della cronicità e della fragilità in Regione Lombardia 2016 - 2018 con un impegno economico di 28 milioni di euro: si parla dello sviluppo dell'Infermiere di famiglia e Infermiere Case Manager in Lombardia. Link

6 gennaio 2016

ll Consiglio Direttivo e il Collegio Revisore dei Conti del Collegio IPASVI della  Provincia di Lecco esprime le più vive congratulazioni al collega Dott. Enrico Frisone per l'importante nomina a Direttore Socio Sanitario dell'ASSTdi Lecco. Link

8 gennaio 2016

Di seguito il link  per consultare l' avviso per la formazione dell'elenco degli idonei alla nomina di direttore sociosanitario della Regione Lombardia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n.74 del 25-9-2015. Gazzetta Ufficiale 

14 gennaio 2016

Il Consiglio Direttivo e il Collegio Revisore dei Conti de Colelgio IPASVI della Provincia di Lecco esprive le più vive congratulazioni alla collega Dott. ssa Donatella Vesatauro per l'importante nomina a Direttore Socio Sanitario dell' ASST  Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

31 gennaio 2016

Riprendiamo la lettera al Direttore scritta dal collega Dott Stefano Bazzana, Presidente del Collegio Ipasvi di Bs, pubblicata su Quotidiano sanità.it che spiega il nostro punto di vista sulla riforma in atto:


Infermieri: nuove competenze per una vera riforma. L’esperienza lombarda
Gentile direttore,
tra gli undici decreti approvati la scorsa settimana dal Consiglio dei Ministri vi è anche la ratifica della direttiva europea sulle competenze infermieristiche. L’infermiere, viene ribadito, ha la responsabilità dell’assistenza generale infermieristica e la competenza di individuare autonomamente le cure infermieristiche necessarie utilizzando le conoscenze teoriche e cliniche attuali nonché di pianificare, organizzare e prestare le cure infermieristiche nel trattamento dei pazienti, sulla base delle conoscenze e delle evidenze scientifiche, in un'ottica di miglioramento della pratica professionale. Concetti ben presenti nella formazione e legislazione italiana da  almeno vent'anni ma ancora, purtroppo, raramente tradotti nella realtà clinica quotidiana.
 
L’avvio del riordino del sistema sociosanitario lombardo può rappresentare una grande opportunitàe vede pienamente coinvolta la professione infermieristica che intende proporre nuovi percorsi clinico/assistenziali e più efficaci modalità di lavoro, attraverso sperimentazioni che introducano le competenze specialistiche, come già avvenuto in altri paesi e altre regioni.  
 
Alle strutture organizzative viene chiesto di essere sempre meno luoghi e sempre più processi, con precise responsabilità:
- Responsabilità clinico/assistenziale
- Responsabilità economico/gestionale (sui fattori produttivi)
- Responsabilità sull’integrazione multi professionale/multi disciplinare.
 
L'obiettivo delle sperimentazioni è quello di produrre un “sapere infermieristico”su competenze distintive, avviando progetti concreti e pubblicando i risultati che dimostrino l'appropriatezza della risposta ai bisogni crescenti delle famiglie, alla cronicità e fragilità (in Lombardia 3.600.000 cronici), oltre che economicamente sostenibili o addirittura vantaggiosi.
 
Esempi:risposta sul territorio ai codici bianchi (attraverso gli ambulatori) o alle richieste di consulenza per monitoraggio parametri, sicurezza ambientale, aderenza alle terapie, stili di vita (tramite monitoraggio o recall telefonico) con riduzione accessi impropri al Pronto Soccorso o ricoveri ospedalieri inutili. Riduzione voucher per l'Assistenza Domiciliare Integrata a favore della presa in carico da parte del Servizio dell’infermiere di famiglia nell'ambito di percorsi condivisi medici/infermieri.
 
Tutte le ultime norme emanate da Regione Lombardia affermano infatti che risulta indispensabile avviare sperimentazioni di presa in carico integrata a livello territoriale per rispondere ai bisogni dei cittadini, in termini di benessere ed in condizioni di prossimità, avvalendosi anche di prestazioni professionali diversificate ed introducendo nuove figure e servizi, quali quelle dell’Infermiere di Famiglia/Comunità.
 
Molti si (e ci) pongono il problema di come inquadrare questa nuova figura senza considerare che molti colleghi con diverse modalità (ADI, UCAM, collaboratori studi medici, libera professione, ecc.) già svolgono assistenza sul territorio; è ovvio che per effetto della riforma cambieranno i modelli organizzativi assistenziali, tuttavia va valorizzato il patrimonio di conoscenze e di esperienze che, soprattutto nella nostra provincia,  è ben presente sia come rete dei servizi sia come libera professione (sono registrati all'Ipasvi circa 1.000 infermieri liberi professionisti su 8.500 iscritti).
 
Nei nuovi e diversi setting di cura, già oggi osserviamo per la maggior parte una forte impronta clinico-assistenziale più che medica. Si auspica quindi che in un ragionamento di sistema, il ruolo degli infermieri  emerga in modo più chiaro per la professione e più efficace per le persone che hanno bisogno di cura e di assistenza. Si tratta di una novità rilevante nel panorama nazionale e di una grande opportunità per gli infermieri, che abbiamo tutta l’intenzione di cogliere al più presto. A Brescia siamo pronti.
 
Indipendentemente dai nomi dei contenitori o dalle sigleche abbondano nel testo di riordino, per noi di Ipasvi (cui lo Stato, ricordo, assegna una funzione di garanzia verso i cittadini) la chiave per una sanità e per un servizio che funzioni non è tanto nel luogo fisico di erogazione delle prestazioni, quanto nel processo di assistenza con cui gestire i pazienti, in particolare i cronici. Considerato che finora la logica era ospedalocentrica, basata sulla gestione dell’acuto. Al paziente cronico serve altro, non il meccanismo dei voucher come lo conosciamo (pagamento a prestazione), che genera una sorta di ‘consumismo sanitario’. Per questo  la presa in carico cambia: si individua una tariffa di presa in carico che non riguarda la singola prestazione ma il percorso del paziente in termini di continuità dell’assistenza, appropriatezza dei trattamenti e aderenza alla terapia.
 
Per il nuovoservizio dell'Infermiere di famiglia immaginiamo almeno sei aree funzionali, in gran parte innovative, nelle quali la professione infermieristica può avere un ruolo e uno sviluppo:
· INFERMIERE CLINICO (O CASE MANAGER): erogatore, effettua le prestazioni; segue un caso specifico; si occupa dei follow up, di percorsi codificati o di gestione di processi di screening.

· INFERMIERE CARE MANAGER: segue un pool di pazienti (es: 400/500 cronici), si occupa di compliance (terapie, controlli diagnostici, prescrizioni dietetiche, fragilità) e controllo esiti. 

· INFERMIERE EDUCATORE: che forma e orienta i caregivers (es. familiari) o i pazienti cronici stessi quando potenzialmente in grado di autogestire la patologia (o sempre più spesso pluripatologie). Ma anche impegnato nella prevenzione e nella promozione dei corretti stili di vita.

· INFERMIERE CHE GOVERNA IL RECLUTAMENTO DELLA PREVALENZA/RECALL: (es: pazienti da indirizzare alla telesorveglianza, alla chiamata del tele farmaco). L’accresciuta attenzione ad approcci di medicina di iniziativa, richiede di sviluppare nuove logiche e strumenti di reclutamento precoce dei pazienti, di educazione alla compliance alle terapie.

· INFERMIERE CHE GOVERNA UN SETTING ASSISTENZIALE O UNA PIATTAFORMA: governa processi e i fattori produttivi, un luogo fisico, reparto day hospital, blocco operatorio; oppure un presidio territoriale (PreSST o POT).

· INFERMIERE CHE GOVERNA UN SETTING FUNZIONALE O CON RESPONSABILITA’ ORGANIZZATIVE (es. governo/direzione di una RSA aperta, con ospiti residenti ma anche funzioni di controllo dell’ospite a casa con badante, formazione del personale).
 
L’infermiere di famiglia può essere compreso in ciascuno dei ruoli descritti. Da decidere con quale inquadramento economico, giuridico e/o tariffario, (la Regione ha impegnato un fondo di 90 milioni) certamente con una formazione ad hoc che è già partita in molte università e presto avremo anche a Brescia. In attesa di svolgere anche in Italia dei percorsi comuni in un'ottica interdisciplinare senza la quale si va poco lontano.
 
Integrazione fra professioni sanitarie: tutti la vogliono nessuno la fa?
Impossibile oggi continuare a pensare di rispondere alle esigenze del malato in una logica monodisciplinare, oppure confrontandosi solo tra gruppi monoprofessionali. "Compartimenti stagni" che esitano in "comportamenti stagni". Tuttavia va detto che nella realtà quotidiana ci sono equipe, specie in area critica, che lavorano coese ed affiatate. Si tratta di rendere queste esperienze una cultura diffusa in ogni ambito, lasciandosi alle spalle visioni ottocentesche e retaggi ormai anacronistici. A Brescia si attuano percorsi formativi comuni OMCeO-IPASVI e si è avviato un forum con tutte le altre professioni: un processo di avvicinamento e confronto importante.
 
La vera interdiscliplinarità, infatti, parte dal riconoscimento dello specifico disciplinare, dal rispetto dei diversi saperi  e delle competenze, spesso complementari ma distinte. In questo senso un punto cruciale riguarda i profili di reciproca conoscenza delle diverse discipline.  Per compensare l'eccesso di medici che insegnano nei nostri Corsi di Laurea sarebbe importante entrare nei percorsi formativi dei futuri medici, per far capire il nostro ruolo e le nuove competenze specialistiche. Ma anche svolgere dei percorsi comuni, in Spagna ad esempio medici e infermieri si formano nelle stesse aule. Da noi, purtroppo, ancora fantascienza.
 
Dr. Stefano Bazzana
Presidente Ipasvi Brescia

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Corso di primo soccorso per la popolazione

29 Dicembre 2015

Si è tenuto lunedì 9/11/15 alle ore 20.00 c/o la Sala Consiliare del Comune di Oggiono la prima edizione del corso di primo soccorso organizzato dal nostro Collegio Ipasvi  in collaborazione con il Comune di Oggiono aperto alla popolazione e tenuto da infermieri esperti. Come riportato dalla stampa locale, l'incontro gratuito ha visto la partecipazione di tanti oggionesi. Le foto dell'evento sono pubblicate nella sezione " Le nostre foto". Cogliamo l'occasione per ringraziare la cittadinanza che ha partecipato.

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Auguri

21 Dicembre 2015

Auguri di Buon Natale a tutti gli infermieri e alle loro famiglie


Convegno

10 Ottobre 2015

Presso la Sede della Camera di Commercio di Lecco in Via Tonale 28 il Convegno "Percorsi di cura e assistenza tra ospedale e territorio: il ruolo dei professionisti della sanità a supporto della conciliazione famiglia-lavoro".

La partecipazione è libera e gratuita.

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