Come comunicato attraverso la circolare della Federazione n. 1/2018, in data 3 marzo il Papa concederà un'udienza privata nella Santa Sede agli infermieri italiani. Data la disponibilità limitata di posti, in suddetta circolare, è determinato il numero massimo di iscritti che può partecipare per ogni Collegio provinciale, in proporzione al numero totale di iscritti. Per la provincia di Lecco tale numero è di 22 infermieri. L'iscrizione potrà essere fatta dal 16 al 30 gennaio, tramite il portale Iscrizioni.it.  Al raggiungimento dei 22 iscritti, sarà creata una ulteriore "lista d'attesa", dalla quale si potrà attingere qualora sul territorio nazionale non venga raggiunto il numero massimo di iscrizioni. Le spese di trasporto e soggiorno sono a carico del singolo iscritto.

Ricordiamo, a chi non l’avesse ancora effettuato, che prima di procedere all’iscrizione è necessario collegarsi al sito http://area.iscrizioni.it, accedere all’area riservata personale inserendo come nome utente “il proprio cognome + punto + numero di iscrizione al Collegio” (esempio: rossi.1234) e come password ipasvilecco, per confermare il proprio profilo. Per gli accessi successivi all’area riservata e per le iscrizioni, il nome utente sarà l’indirizzo email. La password sarà ovviamente quella aggiornata.

Auguri di Buone Feste a tutti gli Infermieri e alle loro famiglie dal Consiglio Direttivo e il personale amministrativo dell' Ordine degli Infermieri della Provincia di Lecco

Il Collegio resterà chiuso dal 27 dicembre 2017 al 5 gennaio 2018.

In occasione dell’Assemblea degli Iscritti per le elezioni del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2018-2020, si svolgerà sabato 25 novembre un convegno dal titolo "Il dolore nelle diverse fasi della vita: come riconoscerlo, come trattarlo?", gratuito per gli iscritti al Collegio di Lecco. Maggiori informazioni nella sezione Corsi.

Il prossimo 21 ottobre si terrà a Lecco un Convegno dal titolo: A Proposito della Nuova Legge n. 24, 8 marzo 2017 su "Responsabilità Professionale e Sicurezza delle Cure", l'evento è organizzato in partnership con OMCeO Lecco è gratuito e aperto a tutte le professioni sanitarie. Maggiore dettagli nella sezioni corsi.

Negli ultimi anni, la cronaca ha portato alla luce diversi episodi di violenza rivolta contro operatori sanitari, in modo particolare coloro che prestano servizio nelle strutture di emergenza. Il problema tuttavia non è di recente insorgenza, la letteratura scientifica, particolar modo quella infermieristica, già da diversi anni si occupa di analizzare il fenomeno. Uno dei dati emersi è quello che numerosi casi non vengano segnalati, essendo percepiti dagli operatori come un proprio “fallimento”, sottostimati o considerati “parte inevitabile del contesto operativo”. Che se ne inizi a parlare è un bene, perché questi eventi causano danni non solo agli operatori che li subiscono, ma anche agli utenti finali dei dipartimenti di emergenza, causando un aumento dei costi della salute pubblica e riducendo la performance degli operatori, motivo per cui si rende dunque necessario sensibilizzare l'opinione pubblica.  Recentemente diversi casi sono stati documentati anche in Lombardia e sul nostro territorio. L'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, ha lanciato un messaggio importante con un comunicato, sottolineando che “Regione Lombardia è già in campo da tempo sul tema della prevenzione della violenza all'interno delle strutture sanitarie”. E ancora "Non è tollerabile che medici e infermieri debbano svolgere il loro delicato lavoro anche con la paura di essere aggrediti. A partire da settembre prenderò contatto con i Prefetti delle città lombarde e con gli altri attori coinvolti al fine di affrontare il problema in maniera concreta e strutturata”[...]"Compatibilmente con i limiti di bilancio verificheremo la possibilità di aumentare il numero delle guardie giurate presenti nei nostri Pronto soccorso". Una presa di posizione forte, nei confronti di un problema molto sentito, non solo da parte degli infermieri, ma di ogni figura che si avvicenda nei reparti di emergenza. Quello che ci  auspica è che le soluzioni alla questione “Violenza in Pronto Soccorso” tengano conto di tutti i fattori che possono essere scatenanti: secondo gli studi sopracitati, infatti, si tratta di una problematica multifattoriale, che include poca informazione sul funzionamento del Pronto Soccorso e del suo appropriato utilizzo, le lunghe attese, la formazione del personale sulla gestione dell'aggressività oltre alla mancanza di personale di sicurezza, citato dell'Assessore. L'inserimento delle guardie giurate può essere il primo passo: per garantire la sicurezza degli operatori (e un miglior funzionamento delle strutture) è necessario compierli tutti, seguendo una strategia multimodale, che includa informazione alla popolazione, formazione del personale, adeguamento degli spazi di lavoro e un meccanismo di sorveglianza e segnalazione che consenta di analizzare accuratamente l'andamento del fenomeno.

Albo Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) Presso ogni Tribunale è istituito un Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice (per consulenze tecniche nel processo civile), ed un Albo dei Periti (per perizie nel processo penale). L’Albo è un registro nel quale sono iscritti i nomi delle persone, fornite di particolari competenze professionali e tecniche, alle quali il Giudice può affidare l’incarico di effettuare accertamenti di carattere tecnico, stime e valutazioni, utili ai fini del giudizio. Gli stessi sono suddivisi in categorie. Fanno parte di quello civile le categorie medico-chirurgica, industriale, commerciale, agricola, bancaria, assicurativa; di quello penale: medicina legale, psichiatria, contabilità, ingegneria, infortunistica, balistica, chimica, analisi e comparazione della grafia. Gli Albi sono tenuti dal Presidente del Tribunale e le decisioni relative agli stessi sono assunte da un Comitato da lui presieduto. Il Comitato è composto dal Procuratore della Repubblica e da un professionista iscritto nell’albo professionale designato dal Consiglio dell’Ordine o dal Collegio della categoria a cui appartiene che richiede l’iscrizione. Per quanto riguarda i Periti Penali al Comitato si aggiunge il Presidente dell’Ordine Forense. È esercitata l’attività di vigilanza sull’operato di Periti e Consulenti a cura del Presidente e del Comitato che può promuovere procedimenti disciplinari (avvertimento, sospensione dall’Albo per un tempo non superiore ad un anno, cancellazione dall’Albo) nei casi in cui il Consulente o il Perito non abbia adempiuto gli obblighi derivanti dagli incarichi assunti, o non abbia mantenuto una determinata condotta morale e professionale.

Il prossimo sabato 10 giugno si terrà a Lecco l'evento formativo:" La voce collettiva degli infermieri sull'etica e deontologia professionale". Maggiori informazioni nella sezione Corsi.

per celebrare la Giornata Internazionale dell'Infermiere 2017, il Collegio IPASVI della provincia di Lecco ha il piacere di invitare infermieri e accompagnatori ad una serata culturale: una CENA LETTERARIA, in cui sarà possibile assaporare, oltre alle portate culinarie, le storie e i racconti di Laura Binello e Cristian Riva, infermieri e scrittori. L'evento si terrà presso la "Casa sul Pozzo". Le iscrizioni all'evento saranno possibili sino al 5 maggio 2017 telefonando al numero 0341 350102 durante gli orari di apertura: in caso di iscrizioni in gruppo, indicateci le preferenze per la composizione del tavolo! Alleghiamo la locandina. 
Vi Aspettiamo!

Le iscrizioni all'evento previsto per la Giornata Internazionale dell'Infermiere si raccoglieranno sino alle ore 12.00 di martedì 9 maggio.